12/05/2025

Uno slancio collettivo verso l’Europa dell’apprendimento permanente

Abbiamo attraversato l’ingresso di CFA El Clot sentendoci davvero parte della sua comunità: nelle aule di inglese abbiamo affinato la conversazione chiacchierando con i compagni catalani di viaggi futuri, nelle lezioni di català abbiamo imparato a presentarci, a chiedere un cafè amb llet e a ridere delle nostre pronunce italiane, mentre nei laboratori digitali del centro – gli stessi dove gli adulti del quartiere conseguono i certificati COMPETIC – ci siamo misurati con podcast express, infografiche collaborative e piccole app per la logistica solidale. Ogni giornata ha intrecciato la didattica formale con il battito del quartiere: il lunedì abbiamo costruito la nostra “mappa emotiva”, camminando fra le arcate in mattoni del Parc del Clot fino al mercato Encants e annotando profumi, suoni e colori che più tardi avremmo trasformato in un murale digitale; il martedì, dopo la grammatica inglese sui phrasal verbs, ci siamo seduti in cerchio con l’insegnante di català per registrare un mini-podcast sul valore dell’aprendre al llarg de la vida, poi, guidati da Gabriella e Caterina, abbiamo riversato tutto in stories e reel che parlavano di inclusione e creatività; il mercoledì ci ha portati fuori, dal seminario su sustainability English direttamente alla Sagrada Família, dove abbiamo tenuto un debate walk collegando l’architettura di Gaudí agli obiettivi dell’Agenda 2030 e dove Diana ha osservato che ogni colonna sembrava ricordarci quanto la crescita personale sia un cantiere aperto; il giovedì abbiamo fatto service-learning puro: prima workshop di competenze digitali avanzate al CFA, poi pomeriggio nella cooperativa Rebost Solidari a catalogare eccedenze alimentari con un foglio di calcolo che Fabrizio aveva automatizzato, scoprendo che dietro ogni codice a barre c’è una storia di quartiere; il venerdì, tra un ultimo role-play in inglese e un dialogo in català sul parc de la Ciutadella, abbiamo presentato alla classe i nostri badge digitali – video, infografiche, micro-podcast – ricevendo un aplauso che ha sciolto la tensione e sigillato un patto di scambio futuro. Cinque giorni intensi in cui ci siamo sentiti al tempo stesso studenti e cittadini, in cui Barcellona non è stata solo cornice ma materia viva di apprendimento, e in cui il CFA El Clot ci ha mostrato che formazione per adulti significa accogliere storie diverse e farle dialogare per creare competenze che restano ben oltre il volo di ritorno.

Uno slancio collettivo verso l’Europa dell’apprendimento permanente
Uno slancio collettivo verso l’Europa dell’apprendimento permanente
Uno slancio collettivo verso l’Europa dell’apprendimento permanente
Uno slancio collettivo verso l’Europa dell’apprendimento permanente