30 Jul
30Jul

Documento ufficiale di valutazione dell’impatto territoriale e del collegamento tra le mobilità Erasmus+ e la rete HUB Con‑FormazionE+ durante il primo anno di accreditamento.

Indice

1. Introduzione e Obiettivi del Report

2. Metodologia di Analisi e Fonti

3. Dal Globale al Locale: Impatto Sistemico delle Mobilità

4. Analisi Dettagliata per HUB Regionale

5. Analisi Quantitativa Aggregata

6. Impatto Qualitativo e Trasformativo

7. Disseminazione e Valorizzazione Territoriale

8. Conclusioni e Prospettive 2026

9. Allegati Operativi (A–E) 

1. Introduzione e Obiettivi del Report

Il presente report rappresenta il documento di sintesi e valutazione d’impatto territoriale del primo anno di accreditamento Erasmus+ di Metiva Academy. La sua finalità principale è dimostrare la connessione concreta tra le quattro mobilità realizzate nel 2024–2025 – Tenerife (Job Shadowing), Praga (Inclusive Education), Barcellona (Mobilità Discenti) e Atene (AI & ChatGPT) – e gli sviluppi territoriali attivati dalla rete HUB Con‑FormazionE+. Ogni mobilità ha generato conoscenze, pratiche e strumenti che si sono tradotti in iniziative locali, percorsi formativi, nuove partnership e processi di innovazione educativa. Il report mette in evidenza tali connessioni, illustrando come le competenze acquisite all’estero abbiano rafforzato le capacità dei formatori, dei coordinatori e dei partecipanti, trasformandosi in risultati tangibili per le comunità locali.

2. Metodologia di Analisi e Fonti

L’analisi utilizza un modello di triangolazione fondato su tre assi: mobilità, HUB regionali e stakeholder territoriali. Le fonti di dati includono report di mobilità, survey EUSurvey, focus group con partecipanti e referenti HUB, interviste qualitative e analisi dei diari di bordo. Le evidenze sono state validate secondo il ciclo PDCA (Plan‑Do‑Check‑Act) e documentate in modo tracciabile attraverso il sistema di monitoraggio interno Metiva. Complessivamente sono stati analizzati 520 adult learners, 102 formatori e 45 enti partner. I dati quantitativi sono integrati da narrazioni di cambiamento e casi studio significativi.

3. Dal Globale al Locale: Impatto Sistemico delle Mobilità

Le mobilità internazionali hanno rappresentato il motore della crescita organizzativa e territoriale. Ogni esperienza formativa ha avuto un impatto diretto sulla costruzione degli HUB regionali, contribuendo a diffondere nuove metodologie, rafforzare la cooperazione intersettoriale e promuovere una cultura dell’apprendimento continuo. Dalla mobilità di Tenerife sono emersi modelli di osservazione formativa e scambio di buone pratiche successivamente replicati nei laboratori del GreenHub e dell’HUB Abruzzo. La formazione inclusiva di Praga ha ispirato i corsi per formatori sulla didattica accessibile organizzati dagli HUB Lombardia e Piemonte. La mobilità discenti di Barcellona ha dimostrato l’efficacia dell’apprendimento esperienziale, rafforzando le attività culturali e linguistiche negli HUB Lazio e Puglia. Infine, il corso su Intelligenza Artificiale ad Atene ha fornito le competenze per digitalizzare la formazione interna e creare repository di risorse AI condivise tra tutti gli HUB.

4. Analisi Dettagliata per HUB Regionale

Campania – GreenHub

Collegato alla mobilità di Tenerife. Ha sviluppato laboratori su sostenibilità e gestione delle acque, ispirati alle pratiche osservate presso l’Università Europea delle Canarie. 140 adult learners formati, 15 PMI coinvolte, 9 protocolli green firmati.

Abruzzo – HUB Imprese e PA

Deriva anch’esso dall’esperienza di Tenerife, focalizzandosi su modelli di governance e leadership osservati durante il job shadowing. Ha formato 72 partecipanti con +19% competenze manageriali e +16% digitali.

Calabria – HUB Imprenditorialità

Si collega alle pratiche di empowerment femminile e mentoring emerse a Barcellona. 68 partecipanti (80% donne), 5 micro‑imprese sociali nate nel 2025.

Piemonte – HUB Arti Visive Inclusive

Nasce dall’influenza di Praga, che ha introdotto metodologie inclusive e creative. 54 partecipanti coinvolti, 93% miglioramento nella capacità di progettare percorsi visivi inclusivi.

Lombardia – HUB Scuola e Innovazione Didattica

Direttamente connesso alla mobilità di Praga. 60 docenti formati su AI educativa e didattica inclusiva; +21% competenze digitali e +18% integrazione di strumenti AI in aula.

Lazio – HUB Sport e Cittadinanza Attiva

Collegato alla mobilità di Barcellona, ha replicato le pratiche cooperative di gruppo e di apprendimento tra pari. 75 partecipanti, +25% competenze relazionali e collaborazione intergenerazionale.

Puglia – HUB Cultura e Turismo

Ispirato all’approccio esperienziale della mobilità di Barcellona e integrato con gli strumenti digitali appresi ad Atene. 51 partecipanti, 4 itinerari culturali green e 2 gemellaggi europei creati.

5. Analisi Quantitativa Aggregata

RegionePartecipantiOre FormazioneEntiPartnershipAzioni Green (%)
Campania14012015975
Abruzzo728510360
Calabria687012550
Piemonte54909440
Lombardia601008670
Lazio75959765
Puglia51807455

Totale complessivo: 520 partecipanti, 640 ore di formazione, 45 enti coinvolti e 38 partnership attive nel 2025.

6. Impatto Qualitativo e Trasformativo

Le testimonianze raccolte evidenziano una profonda trasformazione delle pratiche formative. I docenti e i formatori che hanno partecipato alle mobilità riportano maggiore apertura internazionale e capacità di trasferire conoscenze. Le persone over‑60 coinvolte nella mobilità di Barcellona hanno sviluppato competenze linguistiche e digitali di base, replicando esperienze di apprendimento intergenerazionale nei propri contesti locali. Gli HUB hanno costruito modelli di formazione ‘blended’ permanenti e inclusivi, con ricadute concrete sulla qualità dei servizi formativi regionali.

7. Disseminazione e Valorizzazione Territoriale

La disseminazione dei risultati ha permesso di diffondere i benefici delle mobilità e dell’accreditamento in modo capillare. Sono stati pubblicati oltre 80 articoli digitali, 30 contributi su EPALE e 12 newsletter regionali. Ogni HUB ha organizzato eventi pubblici per presentare i risultati delle mobilità, con una partecipazione complessiva di oltre 2.000 persone. La comunicazione è stata gestita con un linguaggio accessibile e orientato all’inclusione, favorendo la costruzione di una comunità educante ampia e transnazionale.

8. Conclusioni e Prospettive 2026

Il primo anno di accreditamento ha dimostrato la coerenza e la solidità del modello HUB Con‑FormazionE+. Le competenze acquisite all’estero si sono tradotte in politiche locali di apprendimento continuo, sostenibilità e innovazione sociale. Per il 2026 si prevede di ampliare le sinergie con nuovi partner europei, implementare un sistema di analisi predittiva dell’impatto e rafforzare la dimensione transnazionale delle mobilità, estendendo la rete HUB ad altre regioni italiane.

 

 

9. Allegati Operativi (A–E)

Allegato A – Tabella di Correlazione Mobilità ↔ HUB ↔ Risultati

MobilitàHUB CoinvoltiAmbiti di ImpattoRisultati Tangibili
Tenerife (Job Shadowing)Campania, AbruzzoSostenibilità, GovernanceCreazione di protocolli green, corsi su leadership e gestione risorse idriche
Praga (Inclusive Education)Lombardia, PiemonteInclusione, Innovazione DidatticaModuli formativi inclusivi, laboratori digitali AI
Barcellona (Discenti Adulti)Lazio, Puglia, CalabriaApprendimento EsperienzialeNuove pratiche linguistiche, percorsi turistici e cooperazione intergenerazionale
Atene (AI e ChatGPT)Tutti gli HUBDigitalizzazione, AI applicata alla formazioneCreazione repository AI e formazione formatori

 

Allegato B – Indicatori Quantitativi d’Impatto

CategoriaIndicatoreValore MedioStrumentoTarget 2026
PartecipazioneTasso completamento corsi91%Registro HUB≥90%
CompetenzeMiglioramento medio competenze digitali+17%Rubriche≥15%
InclusioneDonne e over‑60 coinvolti46%Schede partecipanti≥50%
GreenAttività coerenti SDGs62%Report HUB≥70%
NetworkingNuove partnership locali12Accordi≥15

 

Allegato C – Mappa Relazionale delle Partnership

La rete delle partnership coinvolge enti pubblici, PMI, università e organizzazioni non profit. Nel 2025 si contano 45 enti aderenti, con una media di 6 partner per HUB. I flussi di collaborazione più intensi si registrano tra Campania e Abruzzo (green economy), Lombardia e Piemonte (AI e inclusione), Calabria e Puglia (imprenditorialità sociale).

 

Allegato D – Raccolta di Buone Pratiche e Storytelling

• ‘Formarsi per Rinascere’ (Calabria): donne imprenditrici avviano cooperative sociali post‑mobilità Barcellona.

• ‘AI for Education’ (Lombardia): docenti creano unità didattiche digitali dopo la formazione ad Atene.

• ‘Green Mentor’ (Campania): ex‑partecipanti Tenerife diventano formatori locali per PMI.

• ‘Cultura in Movimento’ (Puglia): percorsi turistici accessibili ispirati alla metodologia esperienziale di Barcellona.

 

Allegato E – Griglia di Monitoraggio PDCA Territoriale

FaseAttivitàResponsabiliIndicatori di VerificaOutput
PLANAnalisi bisogni territoriali e definizione obiettiviCoordinatori HUBReport bisogni completatiPiano annuale HUB
DOErogazione corsi e laboratori localiFormatori e tutorNumero corsi realizzatiPartecipanti formati
CHECKMonitoraggio e raccolta evidenzeReferenti qualitàSurvey e rubriche completateReport trimestrale
ACTCorrezioni e diffusione risultatiDirezione MetivaIndicatori miglioratiAzioni correttive documentate

 






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